analisi dati real time bergamo
Martedì, 14 Dicembre, 2021

Una data-driven company è un’organizzazione all’interno della quale le decisioni aziendali non scaturiscono da interpretazioni soggettive, ma sono guidate da dati e dalla loro interpretazione, sfruttando la potenza che dispongono nel supportare le scelte strategiche. Perché la raccolta dati e la loro interpretazione è così importante?

Per effettuare il cambiamento, imposto dalla competitività, le aziende necessitano di un’adeguata formazione che colpisca in modo capillare e trasversale ogni dipartimento e che non può avvenire senza una solida cultura aziendale del dato.

La cultura del dato in azienda: un aspetto fondamentale

Essere un’azienda data-driven significa adottare una cultura orientata al dato per trasformare tutti i settori e i livelli dell'organizzazione. È necessario quindi che l’intera azienda proceda verso questa direzione, a partire dal management fino ad arrivare ai singoli reparti, attraverso l’utilizzo di tool e strumenti necessari al tracciamento e all’analisi dei dati.

Oggi, grazie alla digital transformation, i Big Data sono entrati a far parte di tutte le funzioni e i settori aziendali rappresentando un grande vantaggio competitivo che le aziende devono ancora comprendere come sfruttare per una crescita ponderata.

Va da sé che la cultura del dato necessiti di uno sviluppo adeguato, all’interno del quale è fondamentale comprendere che ogni dato è utile e se ben selezionato, interpretato e inserito in una strategia di business, può consentire importanti risultati.

 

Dati aziendali: Aspetti proattivi e Aspetti difensivi 

E' fondamentale avere un'idea chiara di due aspetti riferiti ai dati che possono essere proattivi e difensivi. Nel caso in cui si utilizzino i dati dal punto di vista proattivo, si fa riferimento alla capacità di estrarre valore dai dati. Per approcciarsi al meglio a questo aspetto è prima opportuno sfatare un falso mito: la cultura del dato non deve appartenere solo ai Data Analyst o ai Data Scientist, ma a tutte le posizioni presenti all’interno dell’azienda, specialmente a quelle che si sentono più lontane.

Diventa quindi basilare formare queste figure, senza trasferire loro conoscenze tecniche particolarmente complesse, ma istruendoli a considerare il valore del dato attraverso modalità innovative e che consentano all’azienda di essere costantemente up-to-date.

La trasformazione, quindi, non può avvenire grazie alla sola tecnologia, ma con un lento ma impattante percorso di cambiamento nella gestione e nella mentalità, che permetta alla cultura del dato di raggiungere tutti i livelli aziendali.

Per Aspetti Difensivi del dato, invece, ci si riferisce alla gestione dei dati in piena sicurezza. È imprescindibile che tutti, all’interno dell’organigramma aziendale, conoscano l’importanza dei dati e della loro protezione. I concetti di cybersecurity e privacy devono essere all’ordine del giorno, specialmente a causa dell’avvento dell’AI (Artificial Intelligence) e del Machine Learning nelle applicazioni di nuova creazione.

 

Un’adeguata formazione sul dato aziendale può aiutare

Un aspetto fondamentale al fine di trasformare l’intero atteggiamento aziendale riguarda la formazione e il training destinato ai dipendenti.

Tutti devono essere in grado di comprendere l’importanza dei dati e saperli interpretare quotidianamente. È importante, come investimento nel breve-medio periodo, attivare percorsi di formazione teorica e pratica, affiancamenti e coaching dedicato.

La formazione dovrà necessariamente essere personalizzata e continua, perché il mondo della tecnologia, delle cyber minacce e della privacy è in continua evoluzione. Inoltre, richiederà non solo il supporto da parte dell’HR, ma anche del management.

 

L’importanza della mappatura delle competenze

La mappatura delle competenze è un processo attraverso il quale l’azienda rileva, gestisce e sviluppa le competenze delle proprie risorse umane in connessione con i valori, gli obbiettivi, e le strategie di business.

Avviando in una azienda la mappatura e gestione delle competenze, l’attenzione si sposta dall’organizzazione all’individuo. Una volta integrata in un più ampio sistema di gestione delle risorse umane, la mappatura delle competenze consente di:

  • governare meglio i cambiamenti imposti dal mercato
  • aumentare la qualità delle performance lavorative

Il percorso di mappatura si articola in diverse fasi:

  • definizione delle competenze core e di ruolo
  • analisi del rapporto fra profilo ideale e profilo attuale
  • identificazione gap di miglioramento
  • confronto fra destinatari e responsabili diretti
  • pianificazione dei percorsi di sviluppo

Mappare le competenze già presenti in azienda consente inoltre di disegnare percorsi personalizzati che consentano di colmare eventuali lacune esistenti.

Possiamo quindi affermare che, costruire una cultura aziendale del dato e formare il proprio personale è imprescindibile e non solo ci consente di trarre vantaggio dai nostri dati, ma anche di proteggerli.

Il ruolo di Real-Time come Business Navigator

In 35 anni abbiamo saputo cogliere le esigenze di un mercato sempre più competitivo e desideroso di sfruttare i dati disponibili. Non si trattava di creare dati, ma di estrapolare quelli presenti e interpretarli offrendo formazioni ai destinatari dei nostri progetti. Oggi collaboriamo con aziende lungimiranti che hanno fatto dell'analisi dati una delle fonti del loro successo. SAP Business One e Qlik sono gli strumenti che utilizziamo, ma i nostri collaboratori sono il grande valore aggiunto: accompagniamo con professionalità i nostri partner verso un maggiore successo con meno margine di errore.

 

Condividi:

CONTATTO

Guida la tua azienda con dati certi

Contattaci