
Ogni azienda che cerca di competere e vincere ha bisogno di “Intelligenza”.
Da diversi anni sono presenti sul mercato metodologie e strumenti di aiuto alle decisioni. Non importa il nome e le modalità, l’obiettivo è sempre stato quello di arrivare a una Business Intelligence.
Come possono le aziende analizzare i dati e fare scoperte che portino a un vantaggio competitivo? Analizziamo la ‘storia’ di queste applicazioni.
1st GENERATION BI: CENTRALIZED
Il ciclo che caratterizzava questa soluzione era: domanda, attesa, risposta.
Se dalla risposta nasceva una nuova domanda, si doveva ripetere il ciclo e così via. L’utente business dipendeva dallo specialista IT, a cui sottoponeva la richiesta. Quest’ultimo, attraverso l’uso di specifici strumenti (query), creava lo strumento di analisi.
Il problema principale? La scarsa indipendenza: gli utenti, infatti, non sapevano creare query e i tempi per le risposte erano estremamente lunghi. Nel migliore dei casi, dunque, l'analisi raggiugeva solo il 25% degli utenti.
2nd-Generation BI: DECENTRALIZED
La seconda generazione di BI, introdotta da Qlik®, ha creato una nuova categoria: la BI guidata dall'utente.
Qlik ha rimosso le varie complessità e i punti critici inizialmente riscontrati in cinque modi:
- Eliminando il gap tecnico, a completo beneficio degli utenti;
- Aggiungendo metodi user-friendly di preparazione e caricamento dei dati;
- Sviluppando modi intuitivi e visivi per consentire agli utenti di interagire con i dati;
- Creando il motore associativo, che consente a tutti gli utenti – anche quelli non qualificati - di esplorare liberamente i propri dati, ruotare in qualsiasi direzione e scoprire tutte le connessioni al suo interno.
- Introducendo la Self-Service BI.
La gestione dei dati
Con questo tipo di BI, la tecnologia ha acquisito la capacità di analizzare i dati in modo più profondo e, soprattutto, la capacità di analizzare più tipi di dati, inclusi quelli non strutturati, social e persino set di dati personali gestiti in fogli di calcolo Excel.
Tuttavia, il principale punto critico che ne è derivato è relativo al caos di fonti di dati multiple, duplicate o non omogenee. Anche l'analisi più sofisticata, infatti, non può essere accurata se i dati sono compromessi. La maggior parte delle soluzioni attuali ha ignorato questo problema, lasciando il cliente da solo e non supportandolo nella comprensione e gestione.
Qlik, invece, non ha sottovalutato il problema, e grazie alla tecnologia sviluppata permette di ottenere dati affidabili sin dall'inizio e sviluppare una struttura sicura e governata per fornire analisi certificate.
La BI di seconda generazione è stata più ampiamente applicata rispetto alla precedente, raggiungendo una stima del 25-50% di utenti. Ma questo lascia ancora circa il 50 - 75% della forza lavoro a fare affidamento su intuito ed esperienza passata.
3rd-Generation BI: Democratized
Ora più che mai, le aziende hanno il bisogno e l’opportunità di colmare il divario tra l'uso delle analisi ad oggi ancora limitato, e il massiccio aumento di valore che la competizione moderna richiede loro. Questo bisogno rappresenta anche un’opportunità, che può essere colta mettendo ogni membro del team aziendale nella condizione di potere analizzare i dati e intercettare il grande valore in essi celato.
Una corretta analisi consente infatti di:
- ottenere una costante visibilità dell’evoluzione del business, nel suo insieme e per singolo processo;
- comprendere in tempo reale gli eventuali fenomeni o anomalie di gestione, molto difficilmente rilevabili con l’ausilio dei normali report gestionali;
- intervenire tempestivamente ex-ante e con decisioni informate, per il miglior risultato ottenibile dal business.
Perché ciò accada, abbiamo bisogno di un modo completamente nuovo di pensare alla gestione dei dati e all’implementazione delle analisi, migliorando in modo decisivo la cosiddetta alfabetizzazione dei dati. Bisogna giungere a un approccio radicalmente democratico che diffonde l'analisi a ogni angolo dell'organizzazione. È così che le aziende realizzeranno la trasformazione digitale guidata dai dati e governeranno il modo in cui si presentano sul mercato.
Tutti sono d'accordo sul fatto che i dati siano una risorsa strategica e che contengano un potenziale di enorme valore. Il punto sul quale dobbiamo soffermarci è proprio quello di sbloccare questo valore, gestendo le intuizioni che guidano la trasformazione in modo da avere un vantaggio competitivo.
Per consentire a tutti gli utenti della tua azienda di ottenere queste informazioni, e di avere la giusta visione e la roadmap, Qlik si basa su un approccio fondato su tre fronti:
1) Democratizzazione dei dati;
2) Tutti i dati, e qualsiasi combinazione di dati, sono accessibili a tutti gli utenti tramite regole, in modo che siano pronti per l'analisi, attraverso cataloghi di informazioni a livello aziendale;
3) Indicizzazione associativa (x) Intelligenza aumentata = AI
Con la 3° generazioni, dunque, si prevede di arrivare ad oltre il 75% degli utenti!
Cosa fa Real Time?
Real-time ha seguito l’intero percorso appena descritto.
Risultati raggiunti: dopo oltre 15 anni di lavoro sulla piattaforma Qlik, possiamo affermare che siamo giunti difatti al livello della ‘Democratizzazione’, nel senso della diffusione di un ampio utilizzo.
È stato un processo lento perché è stato necessario del tempo per farci una cultura non solo sullo strumento ma soprattutto sui processi e le modalità operative delle aziende. E questo ha richiesto giustamente una fase di crescita.
Poi abbiamo dovuto trasmettere e far capire ai nostri clienti che il valore del ‘Dato’, non deve riguardare solo una cerchia ristretta di dirigenti. Se questa cultura la si estende a tutti i livelli e settori aziendali, si sviluppano modelli di comportamento guidati dalla misura dei risultati. Questo fa in modo che le persone si sentano coinvolte nel processo, perché lo fanno proprio.
Oggi abbiamo un centinaio di referenze, spesso con tipologie di installazioni evolute rispetto ai pochi utenti di una volta. Decine di licenze che spaziano dal settore Vendite e Acquisti (per le analisi sulle performance, sulla redditività, sulla gestione dei tempi di trattativa e pipeline commerciale) a quello Amministrativo, Finanziario e di Controllo (con analisi di bilancio, cash flow e riclassificazioni) per passare alla Produzione, Qualità e Logistica (per la gestione dei tempi di produzione, il controllo attraverso sistemi IoT e dei costi).
Oggi Real-Time ha la visione e le basi di conoscenza per sviluppare la 3° generazione di BI e l'approccio per rendere questa visione una realtà per la tua azienda, consentendoti di guidarla veramente con i dati.